domenica 31 maggio 2020

Piccole filastrocche del no, del sì, del forse


Piccola filastrocca del no

No no no no no
Urla la bimba
No no no no no
Grida il bimbo
È una protesta?
È un capriccio?
No, non lo so

Piccola filastrocca del sì

Sì sì sì sì sì
Che bella parola
Piccola piccola
Apre un mondo
O un universo
Di conoscenza
E di felicità

Piccola filastrocca del forse

Forse forse forse
Chissà se riuscirò?
Chissà se ce la farò?
Chissà se avrò un sì?
Chissà se riceverò un no?
Chissà se tutto andrà bene?
Forse forse forse



sabato 30 maggio 2020

Il Leontopo Arslan a Cipro


Il Leontopo Arslan a Cipro

Il Leontopo Arslan girovagando se ne va
Tra spazio e tempo gironzolando di qua e di là
È un cronocosmonauta e questo lo sai già
Arriva a Cipro e sai che fa?
Costruisce case tonde a Choirokoitia
Crea utensili in rame a Enkomi
Commercia con cretesi, micenei e greci
Brinda alle nozze di Riccardo Cuor di Leone e Berengaria
Battaglia con Ottomani e Bizantini
Gusta tsamarella davanti al mare


venerdì 29 maggio 2020

Giulia alla scoperta di Cipro


Giulia alla scoperta di Cipro

Giulia alla scoperta di Cipro
Tante cose imparerà

Cipro è uno stato insulare
Del Mediterraneo Orientale
Parte del Commonwealth
E dell’Unione europea

Giulia alla scoperta di Cipro
Tante cose imparerà

È la terza isola più grande
Del Mediterraneo dopo
La Sardegna e la Sicilia
È divisa dalla linea verde

Giulia alla scoperta di Cipro
Tante cose imparerà

Abitata sin dalla più remota antichità
Ha coste meravigliose e belle città
Siti UNESCO e aree archeologiche
Nicosia ne è la capitale

Giulia alla scoperta di Cipro
Tante cose imparerà


giovedì 28 maggio 2020

Ciao Hello mestieri e professioni 2


Ciao Hello mestieri e professioni 2


Ciao Hello
Hello Ciao

Hello Ciao
Ciao Hello

Ciao Hello
Hello Ciao

Oggi impariamo
Alcuni
Mestieri
E professioni

Hello Ciao
Ciao Hello

Today we’ll learn
Some
Trades
And professions

Ciao Hello
Hello Ciao

Se un vestito
Vuoi avere
Vai dal sarto
O in negozio

Hello Ciao
Ciao Hello

If dress and clothes
Are what you want
You’ll ask a tailor
Or enter a shop

Ciao Hello
Hello Ciao

Se la carne  
Vuoi mangiare
Dal macellaio
Devi andare

Hello Ciao
Ciao Hello

If you want
To eat meat
To the butcher
You’ll ask for some

Ciao Hello
Hello Ciao

Se un animale
Vuoi curare
Il veterinario
Dovrai chiamare

Hello Ciao
Ciao Hello

If you want
To cure an animal
The veterinary
You’ll have to call

Ciao Hello
Hello Ciao

Se un albero
Tu vuoi potare
Botanico e giardiniere
Dovrai cercare

Hello Ciao
Ciao Hello

If you want
To prune a tree
You’ll ask a botanist
And a gardener

Ciao Hello
Hello Ciao

Hello Ciao
Ciao Hello



martedì 26 maggio 2020

Ciao Hello professioni 1


Ciao Hello
Hello Ciao

Hello Ciao
Ciao Hello

Ciao Hello
Hello Ciao

Oggi impariamo
Alcuni
Mestieri
E professioni

Hello Ciao
Ciao Hello

Today we’ll learn
Some
Trades
And professions

Ciao Hello
Hello Ciao

Se una casa
Vuoi costruire
Chiami architetto
E muratore

Hello Ciao
Ciao Hello

If you want
To build a house
You’ll need an architect
And a bricklayer

Ciao Hello
Hello Ciao

Se il pane
Vuoi mangiare
Dal fornaio
Devi andare

Hello Ciao
Ciao Hello

If you want
To eat bread
To the baker
You’ll ask for some

Ciao Hello
Hello Ciao

Se la macchina
Vuoi aggiustare
Dal meccanico
La devi portare

Hello Ciao
Ciao Hello

If you want to repair
Or fix the car
To the mechanic
You’ll have to bring it

Ciao Hello
Hello Ciao

Se una finestra
Tu vuoi montare
Da fabbro e vetraio
Dovrai andare

Hello Ciao
Ciao Hello

If you want
A window
You’ll ask a glazier
And a blacksmith

Ciao Hello
Hello Ciao

Hello Ciao
Ciao Hello


lunedì 25 maggio 2020

Giulia alla scoperta di Malta


Giulia alla scoperta di Malta

Giulia alla scoperta di Malta
Tante cose imparerà

Malta è uno stato dell’Unione europea
Situato nel mezzo del Mediterraneo
È un arcipelago a Sud della Sicilia
Con splendide coste

Giulia alla scoperta di Malta
Tante cose imparerà

Abitata sin dalla più remota antichità
Ha molte isole e città importanti
Con tanti vicoletti e piazzette
La Valletta è la capitale

Giulia alla scoperta di Malta
Tante cose imparerà

È piccola ma ha ben tre siti UNESCO
Di interesse per tutta l’Umanità
L'Ipogeo di Hal Saflieni, la capitale
E i templi megalitici

Giulia alla scoperta di Malta
Tante cose imparerà


sabato 23 maggio 2020

Il Leontopo Arslan a Malta


Il Leontopo Arslan a Malta

Il Leontopo Arslan girovagando se ne va
Tra spazio e tempo gironzolando di qua e di là
È un cronocosmonauta e questo lo sai già
Arriva a Malta e sai che fa?
Decora ceramiche a Għar Dalam
Costruisce templi megalitici a Gigantia
Alleva falchi da caccia ammaestrati
Accoglie Michelangelo Merisi da Caravaggio
Chiede l’annessione all’Italia il sette giugno
Gusta pastizzi sulla spiaggia

venerdì 22 maggio 2020

Storielle jazz * Hadda


Hadda

Hadda non aveva mai accettato un no come risposta.
Era una volpetta molto molto testarda e sapeva rispondere con fare canzonatorio a chiunque volesse metterla in un angolo a fare altro, qualunque cosa ciò volesse dire.
Un bel giorno si attardò nei migliori club jazzistici della metropoli ma si sentiva proprio un po’ insoddisfatta, aveva voglia di sperimentare qualcosa di nuovo.
Le sembrava che non ci fosse abbastanza spazio per lei.
Si guardò intorno, proprio lì accanto c’era la strada per il porto.
Udì distintamente la sirena di una nave UHUUUU, stava forse invitando i ritardatari a salire a bordo?
Senza sapere neanche bene perché si avvicinò, dapprima a passi incerti, poi affrettandosi sempre più UHUUUU seguendo il suono di quella ammaliatrice sirena UHUUUUUU UHUUUUUU.
Correva, quasi, UHUUUUU o saltellava?
Appena vide quell’enorme massa di ferraglia che galleggiava sull’acqua sorrise con gli occhi vivaci e luminosi.
UHUUUUU
Chissà dove stava andando quella nave? Lo chiese ad un marinaio che sembrava molto indaffarato.
“In Australia!”, rispose
“E perché ci sta mettendo tanto a partire?”, chiese Hadda che ormai sentiva crescere in sé un gran desiderio di imbarcarsi.
“Perché il pianista che avrebbe dovuto imbarcarsi non si è presentato”
“Il pianista?”, chiese Hadda
“Sì”
“L’avete appena trovato”, affermò raggiante Hadda
“Ah sì?”
“Eccomi, io sono una pianista”
“Una pianista? Ma sai suonare jazz”
“Altroché”
“Beh, allora, bene, dai, sali a bordo, così potremo partire”

Hadda

Hadda non aveva mai accettato un no come risposta.
Era una volpetta molto molto testarda e sapeva rispondere con fare canzonatorio a chiunque volesse metterla in un angolo a fare altro, qualunque cosa ciò volesse dire.
Un bel giorno si attardò nei migliori club jazzistici della metropoli ma si sentiva proprio un po’ insoddisfatta, aveva voglia di sperimentare qualcosa di nuovo.
Le sembrava che non ci fosse abbastanza spazio per lei.
Si guardò intorno, proprio lì accanto c’era la strada per il porto.
Udì distintamente la sirena di una nave UHUUUU, stava forse invitando i ritardatari a salire a bordo?
Senza sapere neanche bene perché si avvicinò, dapprima a passi incerti, poi affrettandosi sempre più UHUUUU seguendo il suono di quella ammaliatrice sirena UHUUUUUU UHUUUUUU.
Correva, quasi, UHUUUUU o saltellava?
Appena vide quell’enorme massa di ferraglia che galleggiava sull’acqua sorrise con gli occhi vivaci e luminosi.
UHUUUUU
Chissà dove stava andando quella nave? Lo chiese ad un marinaio che sembrava molto indaffarato.
“In Australia!”, rispose
“E perché ci sta mettendo tanto a partire?”, chiese Hadda che ormai sentiva crescere in sé un gran desiderio di imbarcarsi.
“Perché il pianista che avrebbe dovuto imbarcarsi non si è presentato”
“Il pianista?”, chiese Hadda
“Sì”
“L’avete appena trovato”, affermò raggiante Hadda
“Ah sì?”
“Eccomi, io sono una pianista”
“Una pianista? Ma sai suonare jazz”
“Altroché”
“Beh, allora, bene, dai, sali a bordo, così potremo partire”

Molto liberamente ispirato a Hadda Brooks, nata Hattie L. Hapgood (Los Angeles, 1916 – Los Angeles, 2002)



giovedì 21 maggio 2020

Filastrocche in dispensa


Filastrocche in dispensa

1.

Bianca, fina o sopraffina
Può essere integrale, di farro,
Di mais, di grano e di riso.
Solitamente è di cereali ma
Talvolta anche di legumi
Ci si preparano tante ricette
Lasagne, fettuccine, pane,
Dolci e frittelle di renette
È la farina la bianca regina!

2.

Intero, scremato o microfiltrato
Nel frigo o in dispensa va sistemato
Può essere a lunga, media o a breve
Scadenza e conservazione
In bottiglie di vetro, plastica o cartone
Solitamente è di mucca ma non è detto
Può essere di capra, di asina e di pecora
Volendo ci si può preparare il formaggio
È il latte e di certo non può mancare!


3.

Può essere liquido o cristallizzato
Giallo, marrone e talvolta bianco
Con il favo o la pappa reale
Con la propoli o con la cera
Si usa per conservare la frutta secca
Da gustare tutto l’anno o per preparare
Dolci e prelibatezze da leccarsi i baffi
Squisito nella tisana della sera
È il miele e ha il profumo della primavera!

4.

Sono di tante forme e colori
E in molti modi si posson conservare
C’è chi proprio non ne può fare a meno
Insaporiscono i piatti e danno energia
Tante proteine e vitamine
A volte si ripongono nel congelatore
Altre nel pensile o nella madia
Sono pieni di ferro e molto gustosi
Sono i legumi i più vanitosi!

5.

Conosciuto come l’oro del Mediterraneo
È un pezzo di tradizione
Che si ripete ogni anno
Tra mestiere e innovazione
Si usa per condire l’insalata
La verdura lessa oppure grigliata
Per cucinare prelibate pietanze
Se è novello è verde e piccante
È l’olio extravergine di oliva!

6.

Se un buon primo si vuol preparare
Di certo non la si può dimenticare
Ha forma oblunga o elicoidale,
Tonda, corta, lunga, rettangolare,
Mista, bucata, rigata, dentellata o liscia
Può essere di farina bianca o integrale
Di riso, di farro, di legumi o di altro cereale
Fresca, secca e talvolta ripiena
È la pasta la più ricercata!

7.

Può essere di pesche o di amarene,
Di fichi, fragole, more e lamponi,
Di albicocche, arance e limoni,
Di prugne, susine e gelso
Se un po’ di pane si vuole addolcire
O una gustosa crostata farcire
Dolcetti e biscotti arricchire
Il sapore della frutta assaporare
È la marmellata che vorrai cercare.


mercoledì 20 maggio 2020

Ciao hello meteo



Ciao Hello
Hello Ciao

Hello Ciao
Ciao Hello

Ciao Hello
Hello Ciao

Oggi impariamo
Frasi
Semplici
Sul meteo

Hello Ciao
Ciao Hello

Today we’ll learn
Simple
Sentences
About the weather

Ciao Hello
Hello Ciao

Se c’è il sole
E non è troppo caldo
È una bella
Giornata

Hello Ciao
Ciao Hello

If it’s sunny
And warm
It’s a lovely
Day

Ciao Hello
Hello Ciao

Se piove
Tira vento
E c’è una bufera
È freddo

Hello Ciao
Ciao Hello

If it’s rainy
Windy
And stormy
It’s cold

Ciao Hello
Hello Ciao

Se è troppo
Caldo
E umido
È afoso

Hello Ciao
Ciao Hello

If it’s too hot
And humidity
Is too high
It’s sultry

Ciao Hello
Hello Ciao

Se è molto umido
E non si vede
Ad un palmo
C’è la nebbia

Hello Ciao
Ciao Hello
If humidity
Is really high
And visibility low
It’s foggy

Ciao Hello
Hello Ciao

Hello Ciao
Ciao Hello



martedì 19 maggio 2020

Giulia alla scoperta di Pietrabbondante


Giulia alla scoperta di Pietrabbondante

Giulia alla scoperta di Pietrabbondante
Tante cose imparerà

Pietrabbondante è un comune italiano
Abitato sin dalla più remota antichità
È situato in Provincia di Isernia
Nella Regione Molise

Giulia alla scoperta di Pietrabbondante
Tante cose imparerà

Confina con i comuni Chiauci,
Pescolanciano, Castelverrino,
Civitanova del Sannio, Poggio Sannita
E Agnone

Giulia alla scoperta di Pietrabbondante
Tante cose imparerà

Adagiato ai piedi del Monte Saraceno
Vicino al teatro-tempio sannita
È incastonato dentro grandi rocce
Che sono chiamate ‘murge’

Giulia alla scoperta di Pietrabbondante
Tante cose imparerà


lunedì 18 maggio 2020

Il Leontopo Arslan a Pietrabbondante


Il Leontopo Arslan a Pietrabbondante

Il Leontopo Arslan girovagando se ne va
Tra spazio e tempo gironzolando di qua e di là
È un cronocosmonauta e questo lo sai già
Arriva a Pietrabbondante, in Molise, e sai che fa?
Erige un bellissimo teatro-tempio coi Sanniti
Discetta coi Romani delle forche caudine
Costruisce abitazioni tra le Morge
Accoglie nel capoluogo di contea il Duca di Benevento
Ratifica il passaggio da Abruzzo a Molise
Gusta fiadoni e tartufo nella natura incontaminata

domenica 17 maggio 2020

Storielle jazz la gatta Irene


Storielle jazz la gatta Irene

La pioggia sembrava non voler finire mai.
Dalla finestra costellata di goccioline Irene guardava il fiume di ombrelli che si muoveva a ritmi frenetici o calmi, stanchi o vigorosi.
Tutto sembrava un po’ ovattato, una languida tristezza le inumidì gli occhi.
Certo oggi non sarebbe potuta uscire per andare ad esplorare i dintorni né per incontrare Billie, una sua amica che parlava sempre di vacanze ma… i gatti vanno in vacanza?
Non avrebbe saputo dirlo con certezza.
A volte i suoi amici umani la mettevano nel trasportino e la portavano altrove ma a lei non piaceva molto.
Appena riusciva ad abituarsi alla nuova posizione della lettiera, veniva rimessa nel trasportino e riportata a casa.
Billie era sicuramente tristissima.
Chissà perché la sua amica attirava a sé i gatti più malandrini e l’ultimo di cui si era innamorata era proprio un dongiovanni.
A Irene non era mai piaciuto.
Decise dunque di mettersi al pianoforte a comporre una canzone per lei…..

liberamente ispirato a Irene Higgibotham

sabato 16 maggio 2020

Cassiopea e Elena Lucrezia


C’era una volta e c’è ancora una bellissima laguna su cui gli uomini, durante secoli e secoli di storia, hanno costruito splendidi ponti, coloratissime case, imponenti monumenti e meravigliose cattedrali. Un bel giorno una bimba col cappello rosso, dopo aver camminato per calli e campielli, si riposò su una panchina nel quartiere Giudecca. C’era un bel sole e l’aria era fresca, i piedi le dolevano e le gambe erano stanche ma i suoi occhi non erano mai sazi della bellezza della città lagunare e volevano guardare, quasi bere quello che vedeva, le linee, i colori, i suoni. Dopo qualche momento le si avvicinò una gatta. La bambina e la gatta si guardarono, si sorrisero e poi la gatta iniziò a parlare: “Miao”, le disse dapprima cercando di capire se la bimba fosse una di quelle bambine in grado di capire il linguaggio segreto dei felini.
“Ciaao”, rispose la bimba allungando la ‘a’ per far capire alla gatta che avrebbe potuto tranquillamente parlare con lei.
“Come ti chiami bimba?”
“Cassiopea”
“Cassiopea?”
“Sì, i miei genitori sono appassionati di astronomia”
“La scienza che studia stelle e pianeti?”
“Galassie e universi”
“Bello”
“Sì. E tu come ti chiami?
“Elena Lucrezia”
“Che nome particolare”
“Sì è il nome della prima donna laureata d’Europa”
“Oh”
“Adesso riposati un po’ e poi andiamo a fare un giretto, ti mostrerò i punti più belli di Venezia”
“Grazie”