giovedì 30 aprile 2020

Il Leontopo Arslan a Caprarola


Il Leontopo Arslan a Caprarola

Il Leontopo Arslan girovagando se ne va
Tra spazio e tempo gironzolando di qua e di là
È un cronocosmonauta e questo lo sai già
Arriva a Caprarola, nel Lazio, e sai che fa?
Esplora i boschi con gli Etruschi
Accoglie i Riario-Della Rovere
Costruisce un palazzo per i Farnese
Affresca e va a bottega dagli Zuccari
Nasconde una famiglia in paese
Gusta nocciole sul Lago di Vico

mercoledì 29 aprile 2020

Giulia alla scoperta di Caprarola


Giulia alla scoperta di Caprarola

Giulia alla scoperta di Caprarola
Tante cose imparerà

Caprarola è un comune italiano
Situato nella provincia di Viterbo
A Nord della Regione Lazio
Tra i Monti Cimini

Giulia alla scoperta di Caprarola
Tante cose imparerà

Posta su uno sperone tufaceo
Ha tanti vicoli e case medievali
Una grande strada centrale
E tanti noccioleti

Giulia alla scoperta di Caprarola
Tante cose imparerà

L’edificio più importante è
Il pentagonale Palazzo Farnese
Costruito da Sangallo e Vignola
Completamente affrescato

Giulia alla scoperta di Caprarola
Tante cose imparerà


martedì 28 aprile 2020

Tre scioglilingua, Aldo, Carmela, Barbara


Scioglilingua di Aldo

Aldo adopera l’aloe per l’alluce valgo

Scioglilingua di Carmela

Carmela scarta una caramella al caramello trottando sul cammello

Scioglilingua di Barbara

Barbara brama una barretta croccante di noci brasiliane

lunedì 27 aprile 2020

Storielle jazz. Buddy la Talpa Glabra


Buddy la Talpa Glabra

Buddy quel giorno aveva proprio deciso di fare un bel bagno caldo, si era intrufolato nel terreno e aveva scavato così tanto da non ricordare neanche l’odore dell’aria primaverile, eppure era proprio primavera, poteva dirlo dalle radici e dalle gustose primizie di tuberi che aveva assaporato durante i suoi scavi. Stava preparando un bellissimo bilocale per sé e per la sua famigliola ma, scavando scavando, aveva pensato di allargarsi un po’, già che c’era.
Appena tirate fuori unghie, zampe e musetto sentì però la sua simpatica mamma che lo sgridava, cantando, perché la sua era una mamma canterina.

“Mi è parso di aver sentito Buddy
Mi è proprio sembrato di aver sentito Buddy la Talpa Glabra
E l’ho sentito prima di averlo visto
Ha proprio bisogno di una bella lavata
Eh sì penso proprio che abbia bisogno di
Una bella insaponata
Mi è parso di aver visto Buddy
Mi è proprio sembrato di aver sentito Buddy la Talpa Glabra
Che sta per fare un bel bagno caldo
Con tanto sapone profumato YEAH YEAH YEAH”


domenica 26 aprile 2020

Filastrocca della caraffa


La caraffa

Ha forma oblunga o stondata
Alta o bassa, piccola o grossa
Contiene liquidi e a volte ghiaccio
Acqua, tè freddo o una tisana
Un po’ di vino o una bevanda
Calda a volte ma meglio fredda
Può essere di vetro, di coccio
Di plastica o inossidabile acciaio
È la caraffa!

sabato 25 aprile 2020

Filastrocca della teglia


Filastrocca della teglia

Rettangolare o tonda, alta o bassa
Di alluminio, vetro, acciaio o coccio
Sempre pronta a ricevere un buon impasto
O a contenere un bell’arrosto
Pesce e patatine, oppure un ciambellone
Una crostata o un bel soufflé
Lasagne, pizza o cannelloni
Nel forno o nella stufa a legna
Eh già è proprio la teglia!

venerdì 24 aprile 2020

Filastrocca della caffettiera


Filastrocca della caffettiera

Può essere di vetro o d’acciaio
D’alluminio o di ceramica
Elettrica o meccanica
Moka, napoletana, turca,
Con lo stantuffo o col filtro
Ci si prepara il caffè
Oppure l’orzo o la cicoria
Quando è pronto fa uno sbuffo
È la caffettiera!

giovedì 23 aprile 2020

Filastrocca della teiera


Filastrocca della teiera

Ha il becco lungo e molto elegante
È di ceramica o di metallo
Decorata oppure colorata
A volte fischia altre ha un bel filtro
Con un coperchio forse dipinto
Ci si preparano tisane e tè
Per scaldarsi in inverno
E dissetarsi in estate
È la teiera, l’hai capito da te.

mercoledì 22 aprile 2020

Filastrocca del matterello


Filastrocca del matterello

A ben guardarlo sembra un cilindro
È proprio bello coi suoi manici tondi
Oppure oblunghi, a volte uno, altre due
Ha tante funzioni e scivola bene
Sulla sfoglia e sulla spianatoia
Ci si può stendere la pasta
La sfoglia, la pizza e la focaccia
Per preparare prelibatezze
È il matterello!

martedì 21 aprile 2020

Filastrocca del tegame


Filastrocca del tegame

Nella dispensa, che è il suo reame
Tra una padella e una pentola
Sta un bel tegame
D’alluminio o d’acciaio
Di coccio o di rame
Si può adoperare per cucinare
Sul fornello o nel forno
Oppure, facendo attenzione,
Sulla stufa a legname

lunedì 20 aprile 2020

Filastrocca dell’orologio


Filastrocca dell’orologio

L’orologio è tutto affannato
Non si addormenta mai
È sempre all’erta
Con le sue lancette
Aperte come alette
O chiuse come baionette
Con passo lento e cadenzato
Segna ore, minuti e secondi
E non sbaglia sai

domenica 19 aprile 2020

Ciao Hello animali e versi 1


Ciao hallo
Hello ciao

Hello ciao
Ciao hello

Oggi impariamo
Nomi
E versi
Degli animali

Hallo ciao
Ciao hello

Let's learn
Animal’s
Names
And calls

Ciao hello
Hello ciao

Il gatto
Fa miao
Il cane
Fa bau

Hallo ciao
Ciao hello

The cat goes
Meow
The dog goes
Woof woof

Ciao hello
Hallo ciao

La pecora
Fa beee
La gallina
Coccodè

Hallo ciao
Ciao hello

The sheep goes
Ba baaa
The hen goes
Cluck cluck

Ciao hello
Hello ciao

La papera
Fa qua qua
Il gallo
Chicchirichì

Hallo ciao
Ciao hello

The duck goes
Quack quack
The rooster goes
Cock-a-doodle-do

Ciao hello
Hello ciao

Ciao hello
Hello ciao

Hallo ciao
Ciao hello

Ciao hello
Hallo ciao

Hello ciao
Ciao hello

sabato 18 aprile 2020

Giulia alla scoperta di Terni


Giulia alla scoperta di Terni

Giulia alla scoperta di Terni
Tante cose imparerà

Terni è un’antica città italiana
Situata nella Regione Umbria
Tra i fiumi Nera e Serra
Nella Conca Ternana

Giulia alla scoperta di Terni
Tante cose imparerà

Abitata sin dalla più remota antichità
È da sempre una città operosa
Centro industriale già dal Medioevo
Ha acciaierie e centrali elettriche

Giulia alla scoperta di Terni
Tante cose imparerà

Distrutta più volte è stata ricostruita
Ed è oggi una città moderna
Con attrazioni naturalistiche
Come la Cascata delle Marmore

Giulia alla scoperta di Terni
Tante cose imparerà


venerdì 17 aprile 2020

Il Leontopo Arlsan a Terni


Il Leontopo Arlsan a Terni

Il Leontopo Arslan girovagando se ne va
Tra spazio e tempo gironzolando di qua e di là
È un cronocosmonauta e questo lo sai già
Arriva a Terni, e sai che fa?
Fonda Interamna con Umbri e Naharki
Ascolta le predicazioni di San Valentino
Incorona imperatore Marco Claudio Tacito
Combatte il drago Tyro nel libero comune
Costruisce le acciaierie e le reti elettriche
Gusta pane e olio ammirando le Marmore

giovedì 16 aprile 2020

Storielle jazz. Dibidibidù swing


Dibidibidù aveva dimenticato di chiudere gli scuri la sera prima.
“Non dimenticare le finestre”, gli aveva detto la mamma ma era troppo impegnato a provarsi e riprovarsi il cappello, bello, nuovo nuovo, gli stava proprio a pennello per ricordarsi di chiudere le imposte.
E così la luce del giorno lo aveva colpito in pieno viso.
Quanto aveva dormito?
Troppo poco, era appena iniziata l’estate.
All’idea dell’estate appena cominciata Dibidibidù, anche detto Dibù per gli amici, ebbe un fremito e cominciò a dondolare qui e là.
Si alzò di scatto, indossò il suo cappello e provò un passo di danza come quelli che aveva visto ballare lì, nel grande parco, la sera prima.
C’erano le luci colorate, l’orchestra jazz, donne con gonne e tacchi, uomini con giacca e cappelli, gracidare di rane e grilli, aria fresca e rumore di acqua che scorre: tutto era così perfetto e poi c’era lei, oh Juliette, lei era diversa da tutte le altre ragazze, lei aveva swing!
Ora sapeva cosa volesse dire l’amore ed era proprio qualcosa di grande perché
It don’t mean a thing if it ain’t got that swing
Doo wah, doo wah, doo wah, doo wah
Doo wah, doo wah, doo wah, doo wah


mercoledì 15 aprile 2020

La lince e la ranocchia



C’era una volta e c’è ancora un parco naturale dove i pesciolini nuotano felici tra i ruscelli e i laghetti di pura acqua di montagna. Un bel giorno arrivò una lince che aveva voglia di fare uno spuntino e pensò bene di avvicinarsi ad uno stagno, dove incontrò una ranocchia un po’ dispettosa. 
“Ciao Ranocchia” disse la lince. 
“E tu chi sei?”, chiese sospettosa la rana. 
“La Lince e ho una gran voglia di fare uno spuntino, sapresti mica indicarmi un posticino, da queste parti, dove preparino qualche buon panino?”. 
“Ma certo, Lince, proprio là, non lontano dal laghetto con l’acqua blu, c’è un bel chioschetto dove preparano delle ottime bruschette e altre specialità alla griglia”. 
La lince ringraziò e se ne andò, la ranocchia sospirò e si sgonfiò: s’era presa un bello spavento! 
Pensava che la Lince la volesse mangiare in un sol boccone, per fortuna l’aveva ascoltata e indirizzata nel giusto posto.




martedì 14 aprile 2020

Storielle jazz. La colazione swing di Bessie e Basie


La colazione swing di Bessie e Basie


Nella dispensa di Bessie quella mattina non c’era neanche il tè o il caffè, aveva dimenticato di fare la spesa? Forse. Certo è che non avrebbe potuto fare colazione. Si lavò il viso e un miagolio la distolse dal pensiero di una bella tazza di cereali e frutta fresca. Si vestì come poté e uscì in strada con un umore che ah! Che umore si può avere quando si esce di casa senza neanche aver fatto colazione?
“Buongiorno Bessie!”
“Ehilà Basie! Che si dice?”
“Hai visto che luce stamattina? Sembra che la primavera stia per arrivare!”
Già, non se n’era accorta ma pensò: che bisogno c’è di starsi sempre a lamentare? La vita è bella e tutto ti può sorridere.
“Hai ragione Basie! Buona giornata anche a te!
“Hey Bessie! Non ti pare che abbia un bello swing?”
“Swing?”
“Sì, questa giornata”
“Hey Basie, sai cosa? Hai proprio ragione. Hai già fatto colazione?”
“No, andiamo a portare un fiore a Nonna?”
“Sì, per farle sentire l’odore della primavera”
“E poi hai mai assaggiato un ciambellone come quelli che fa lei?”
“No, quello sì che ha swiiiiiiiiing”


lunedì 13 aprile 2020

Tre scioglilingua Tessa, Donky, Gigetto

Scioglilingua di Tessa la bassa babussa

Tessa la bassa babussa tossisce e diventa tutta rossa

Scioglilingua di Donky danko

Donky danko stende i panni da basso sullo stendino grosso

Scioglilingua di Gigetto

Gigetto gufetto gingilla un gingillo gustando giuggiole


sabato 11 aprile 2020

Storielle jazz. Benny Orso e Buddy Passero




Benny Orso aveva avuto una di quelle giornate ma di quelle giornate che è meglio non raccontare se non vuoi ridere fino a sentirti male.
Era andato di filato al pub dall’altra parte dell’isolato.
Pochi passi, cos’altro avrebbe potuto accadere?
Ecco, era proprio lì davanti alla porta del pub quando si sentì chiamare
“Hey Benny”
Quello era proprio il suo nome, giusto?
Quindi si girò con circospezione perché non sai mai cosa possa riservarti la fine di una giornata come quella.
Era Buddy Passero, non che Buddy sia un nome proprio adatto ad un passeraceo ma, beh, a volte queste cose vanno così e non puoi proprio farci niente.
Qualcuno inizia a chiamarti Buddy, per scherzo?, chi lo sa, e poi ecco che tutti quanti ti chiamano Buddy e tu neanche sai cosa fare per farti chiamare, che so, Passerotto, che sarebbe più adatto ma a quel punto che puoi farci? Niente. Nessuno capirebbe chi è Passerotto e tutti direbbero ‘ma chi, Buddy?’ e allora Benny rispose:
“Ciao Buddy che si dice?”
“Ah, ho avuto una di quelle giornate, sai..”
“Non me ne parlare”
“Anche tu?”
“Ah non mi far raccontare”
“Che ne dici di cantare?”
“Cantare?”
“Sì”
“No, al massino posso suonare”
“E sia, ti va?”
“Che domande: è sempre un buon momento per suonare”
“Fammi sentire che sai fare”
“Io suono il sax e tu?”
“La tromba?”
“Dai”

E fu così che quella giornata volò via, con tutte le sue disavventure, con le note che si libravano nell’aria trasportate dalle ali invisibili del jazz.

venerdì 10 aprile 2020

Storielle jazz. Il blues di Tortuga Jaune



Tortuga Jaune aveva una gran voglia di gridare. Tutto le si era rivoltato contro, non c’era una cosa che stesse al suo posto. Aveva anche rotto il manico della sua tazza preferita. Non c’era nemmeno una foglia di lattuga nel frigo. E una lepre l’aveva appena sfidata ad una corsa. Lei aveva accettato ma sapeva che non avrebbe mai vinto. Perché aveva detto di sì? Perché non poteva certo rinunciare ad una sfida così assurda? No, perché era sempre stata testarda. Per fortuna la lepre s’era addormentata e lei non aveva fatto la figura, o la fine, della frittata. Anzi. Ma questa è un’altra storia. Tortuga Jaune era proprio disperata. Cos’altro avrebbe potuto capitarle in quella giornata? Uscì, camminando a passo lento, verso il centro. Che cercava? Non lo sapeva di certo. Ma si imbatté in un palo della luce accanto ad una pozzanghera e rischiò di finirci dentro. Era piena di fango e il suo umore era davvero nero… anzi blue. All’improvviso sentì il suono di una chitarra, languido, lungo, e pensò: “forse è lì che andrò” e cantò:

Ohh ho una gran voglia di gridare
Non c’è una cosa che vada bene
Il manico della mia tazza si è rotto
Stamattina
Non c’era neanche una foglia
Di lattuga, nel frigo
Una lepre mi ha sfidata
E io sono proprio disperata
Cammino a passo lento
Verso il centro quando
Vedo una pozzanghera
E rischio di finirci dentro
Sono tutta infangata
Stanca e affamata
Sono proprio affaticata
E ho una gran voglia di
Cantare un blues
Ohhhh

giovedì 9 aprile 2020

Storielle jazz. Il blues dell'elefante Elly blu




Elly Blu si sentiva un po’ giù quella mattina. Si era guardata allo specchio e aveva detto: ‘Oh guarda il mio blu, mi sento così blue, sarà forse il caso di cantare un po’ di blues’
E fu così che Elly Blu iniziò a cantare un blues, aveva proprio una voglia di dire al mondo che

“Mi sono svegliata una mattina
Non avevo ancora fatto colazione
Con latte e panettone
Quando mi sono guardata
Allo specchio dell’armadio
E il mio manto non era più blu
Così mi sono sentita un po’ giù
Un sentimento tutto blue
E ho avuto una gran voglia di cantare
Un bel blues
Se mi chiedi perché
Canto il blues
Ecco vedi
Io mi sento un po’ giù
Perché il mio manto non è più blu
E ho un gran groppo tutto blue
Che mi fa cantare il blues”



mercoledì 8 aprile 2020

Il Leontopo Arlsan ai Castelli Romani


Il Leontopo Arlsan ai Castelli Romani

Il Leontopo Arslan girovagando se ne va
Tra spazio e tempo gironzolando di qua e di là
È un cronocosmonauta e questo lo sai già
Arriva ai Castelli Romani, e sai che fa?
Ammira un’eruzione del Vulcano Laziale
Decora vasellame e altri utensili con gli Albani
Si allea con gli Etruschi contro i Romani
Costruisce ville fortificate per la nobiltà romana
Discute con Napoleone Bonaparte
Gusta ciambelline al vino in una fraschetta

martedì 7 aprile 2020

Giulia alla scoperta dei Castelli Romani


Giulia alla scoperta dei Castelli Romani

Giulia alla scoperta dei Castelli Romani
Tante cose imparerà

I Castelli Romani sono un insieme di paesi
Nella città metropolitana di Roma Capitale
Nel territorio dei Colli Albani nel Latium Vetus
Tra l’Appia e la Tuscolana

Giulia alla scoperta dei Castelli Romani
Tante cose imparerà

Colonna, Frascati, Grottaferrata, Rocca di Papa,
Rocca Priora, Monte Porzio Catone, Velletri, Lariano
Albano, Monte Compatri, Ariccia e Castel Gandolfo
Lanuvio, Genzano, Nemi e Marino

Giulia alla scoperta dei Castelli Romani
Tante cose imparerà

Vi sono antiche ville e siti archeologici
Vigneti e paesini pittoreschi
Colline e parchi naturali
I laghi di Nemi e di Albano

Giulia alla scoperta dei Castelli Romani
Tante cose imparerà


lunedì 6 aprile 2020

Il Leontopo Arslan in Argentina


Il Leontopo Arslan in Argentina

Il Leontopo Arslan girovagando se ne va
Tra spazio e tempo gironzolando di qua e di là
È un cronocosmonauta e questo lo sai già
Arriva in Argentina, e sai che fa?
Disegna le mani in una grotta coi Tehuelche
Cerca un dialogo con l’inca Pachacútec
Coltiva yucca e patate coi Guaranì
Incontra suo malgrado i colonizzatori
Dichiara l’indipendenza dalla Spagna
Gusta yerba mate sulla spiaggia

domenica 5 aprile 2020

Giulia alla scoperta dell’Argentina


Giulia alla scoperta dell’Argentina

Giulia alla scoperta dell’Argentina
Tante cose imparerà

L’Argentina è una nazione americana
Della cosiddetta America Latina
Si trova all’estremo Sud
Del Continente

Giulia alla scoperta dell’Argentina
Tante cose imparerà

Ha grandi spiagge, fertili pianure,
La pampa, le Ande, la Patagonia,
Isole, grandi fiumi e freddi
ghiacciai

Giulia alla scoperta dell’Argentina
Tante cose imparerà

È bagnata dall’Oceano Atlantico
Confina con il Paraguay,
Il Brasile, l’Uruguay, la Bolivia,
E il Cile

Giulia alla scoperta dell’Argentina
Tante cose imparerà

Molte sono le città importanti
Cordoba, Santa Fe, Rosario,
La Plata, San Isidro, Paranà,
Buenos Aires è la capitale

Giulia alla scoperta dell’Argentina
Tante cose imparerà


sabato 4 aprile 2020

Ciao hello cibi e bevande


Ciao hallo
Hello ciao

Hello ciao
Ciao hello

Oggi impariamo
I nomi di alcuni
Cibi e
bevande

Hallo ciao
Ciao hello

Let's learn
The names
Of some foods
And drinks

Ciao hello
Hallo ciao

Quando
Hai sete
Bevi un bicchiere
Di acqua

Hallo ciao
Ciao hello

If you
Are thirsty
You drink
Water

Ciao hello
Hello ciao

Se vuoi fare
Un panino
Affetti
Il pane

Hallo ciao
Ciao hello

If you want
A sandwich
You’ll slice
Bread

Ciao hello
Hello ciao

Se vuoi
Fare merenda
Prepara
Tè e biscotti

Hallo ciao
Ciao hello

If you
Want a snack
Prepare
Tea and biscuits

Ciao hello
Hello ciao

Ciao hello
Hello ciao

Hallo ciao
Ciao hello

Ciao hello
Hallo ciao

Hello ciao
Ciao hello