lunedì 30 maggio 2011

Femminismi

Il femminismo, parolona con tanti di quei significati da essere quasi inafferrabile. Ingombrante, difficile da gestire, definire, difficile relazionarvisi. Eppure il femminismo oggi ha una valenza diversa da quella che ha avuto per le pioniere, per le nostri madri e le generazioni precedenti, differente da quella che avrà per le generazioni future. È il senso di una ritrovata femminilità e dell'affermazione stessa dei principi basilari di libertà e di rispetto nella civile convivenza sociale. Le donne nel mondo cosiddetto occidentale contemporaneo sono abituate a studiare, a lavorare, ad avere un'affermazione sociale e civile, a voler vedere riconosciuti i propri diritti. Le donne oggi sanno cos'è la sessualità ben prima di sposarsi, a volte hanno percorso sentieri interiori alla scoperta di sé e delle proprie aspirazioni più profonde, vogliono conoscere se stesse, emozionalmente e razionalmente, ed essere rispettate per quello che sono. Ora, questa è la normalità. Non lo era per le mie antenate e il femminismo oggi è l'affermazione di concetti e idee che per qualunque donna, o qualunque uomo, cresciuta o cresciuto in ambiente cosmopolita, contemporaneo e 'occidentale', relativamente libero da condizionamenti, è 'normale', 'ovvio', ma è anche la capacità di immaginare un futuro più giusto in cui uomini e donne possano davvero vivere liberamente, esprimendo con naturalità il loro essere all'interno di società civili. Il suffragio universale è recente e non tanto universale, non scordiamolo. Le donne e gli uomini dovrebbero riaffermare proprio la non accettazione di quei segnali di accettazione d'imposizioni retrograde in nome di libertà religiose o culturali, in altre parole, no alla perversione e alle imposizioni, no al velo velato o svelato, sì a contratti equi di lavoro, sì a strutture sociali che aiutino la società a riprodursi e vivere attivamente. Ognuno di noi ha almeno un talento, coltiviamolo e creeremo un mondo a misura di libertà.
© 2010.2021

Nessun commento:

Posta un commento