giovedì 22 aprile 2021

Sette filastrocche in lockdown

Sette filastrocche in lockdown

 

1.

Nella notte silenziosa

Si dorme e si riposa

Non c’è una serenata

O la movida ad agitare

La gente che per le strade

Non pensa a niente

Si sentono le voci

Uccelli, grilli e gatti

In amorosi amplessi

 

2.

 

Guardando all’insù

Nella notte antica

Il cielo è limpido

L’aria pulita

Con un sestante

Una bussola

Un atlante

Si può ammirare

Ogni costellazione

 

 

 

3.

 

Il frigo strilla

Aprimi aprimi

Sono uno scrigno

La dispensa grida

Riempimi riempimi

Il forno urla

Impasta impasta

La bilancia ride

Beffardamente

 

4.

 

Le finestre cantano

I balconi suonano

I terrazzi ballano

I giardini fioriscono

I parchi si svuotano

Le ambulanze corrono

I camion militari

Trasportano cadaveri

I cuori tremano

 

5.

 

Caro lievito di birra

Compagno effervescente

Di giornate impiegate

In qualcosa di interessante

In attesa trepidante

Del decreto della sera

Sulla Gazzetta Ufficiale

C’è il modello fiammante

Dell’autocertificazione

 

6.

 

Le serrande si abbassano

Si rialzeranno?

Chissà!

I teatri chiudono

Riapriranno?

Chissà!

Le scuole?

Chissà!

Le menti? Mah!

 

7.

 

Le grida disumane

Non c’è la connessione

Mamma come faccio?

Mi devo collegare

Le urla barbariche

Amore come posso?

Ho una zoommata in corso

Le lacrime non sono amare

Se le riesco ad ingoiare.


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