giovedì 6 agosto 2020
L'equilibrista
C'era una volta e c'è ancora una bellissima città al centro dell'Italia, una metropoli antica con una storia antichissima. Tra tetti sgangherati e lussuosi attici abitava un equilibrista dall'aspetto sempre molto elegante e adatto alle circostanze. Quando il traffico era troppo intenso, l'equilibrista saliva sulla sua pertica e attraversava strade e piazze saltando da un albero all'altro. Un bel giorno d'estate, quando le cicale alleviano l'altrui fatica esasperata dalla calura col loro frinire, l'equilibrista si arrampicò su un tetto, girò intorno al buco del Pantheon, cavalcò insieme ai cavalli dei Crescenzi, danzò sulle ali della libertà accanto alla breccia di Porta Pia e improvvisamente, senza neanche accorgersene, imparò a volare insieme ai gabbiani, ai piccioni, alle cornacchie, ai passeretti, alle rondini e ai pappagalli.
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Nessun commento:
Posta un commento