giovedì 19 marzo 2020

Storielle jazz. Ella


Ella

In un giorno di mezzo autunno quando le foreste si arrossano e si ammantano dei colori più sgargianti in attesa del freddo invernale, un gruppetto di visoni stava saltellando allegramente nelle acque dell’Aniene, sui Monti Simbruini, e, non sapendo cosa fare pensò di inventare qualcosa di divertente.
Qualcuno pensò di organizzare un torneo di scacchi ma nessuno sapeva giocare a quel gioco.
Qualcun altro pensò di organizzare un torneo di palla al bracciale ma non c’erano mura abbastanza alte da quelle parte, fatta eccezione per le pareti rocciose.
Si pensò ad una gara di tuffi ma l’idea venne subito scartata, fino a quando Ella, la più canterina del gruppo, propose di costituire un gruppo jazz.
“Un gruppo jazz?” risposero in coro
“Sì, perché no? Io potrei cantare….” e così dicendo si lanciò in un’improvvisazione scat, cioè imitò con la voce i vari strumenti.
Gli altri visoni, impressionati da tali capacità, la seguirono e fu così che Ella e i suoi amici iniziarono a suonare jazz e swing fino a diventare talmente famosi da non riuscire più ad annoiarsi, nemmeno per qualche ora…

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