mercoledì 14 agosto 2019

Girandoletta bianca e rossa


Girandoletta bianca e rossa

C’era una volta e c’è ancora una girandoletta bianca e rossa molto bella che gira e gira e gira ben ancorata sulla ringhiera di un balcone che si affaccia su un androne di un grande palazzone in una città nella Riviera di Ponente.
Un giorno qualunque, come potrebbe essere sempre anche se ogni giorno, a ben guardare, è diverso dall’altro e c’è sempre qualcosa da raccontare se hai voglia di imparare, un gatto si stiracchiò nel cortile e guardò in alto.
“Miao”, disse, attirando l’attenzione di un cane nell’androne che si mise a rimirare la girandoletta ed esclamò, tutto contento: “Bau”
Dì lì a poco miagolando e abbaiando, i due stuzzicarono la curiosità di un uccellino che urlò spaventato: “Cip cip cip”.
Il suo cinguettio allertò un topolino che non trattenne uno “Squit” di vero stupore.
In poco tempo tutto il quartiere si era radunato lì a guardare la girandoletta girare, lei era timida e si sentì così in imbarazzo ma così in imbarazzo che approfittò di una forte ventata e volò via lasciando tutti quanti con un palmo di naso.
Mentre girandolava su una nuvola incontrò una mongolfiera che svolazzava fiera del suo bel cestello e fu così che la girandola rossa e bianca si ancorò sulla mongolfiera e un bel giorno sorvolarono il cortile dove un uccellino urlò “Cip cip cip” e un cane, nell’androne, tutto contento esclamò “Bau” e un gatto che si stava stiracchiando disse “Miao”.



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